Gli analisti di OXT Research, ben noti per le indagini approfondite sulle truffe crittografiche, hanno rivelato che gli ultimi bitcoin (BTC) di Plustoken sono entrati nei coinjoin.
Plustoken è lo schema Ponzi di maggior successo e famigerato nella storia delle criptovalute. Era attivo in Cina e Corea del Sud ed è crollato nel 2019 con $ 3 miliardi di denaro investiti dalle vittime. In genere, le svendite delle attività di Plustoken comportano un’enorme pressione ribassista sul prezzo Bitcoin (BTC), visto che vengono riversati nel mercato in vendita centinaia di BTC.
Come rivelato da OXT Research (alias @ErgoBTC), un’altra enorme porzione di Bitcoin (BTC) che appartiene ai truffati di Plustoken è stata spostata verso i mixer (coinjoin). Transazioni sospette sono state registrate dal servizio on-chain automatizzato di Whale Alert.
With all the excitement, a short update on their BTC is warranted.
— Ergo ∴Politically Charged∴ (@ErgoBTC) June 24, 2020
We have also seen just about all of the remaining unmixed coins ~22k on our watch list begin entering their mixer over the last few days. https://t.co/DLR1M7xty9
I truffatori hanno spostato circa 22.000 Bitcoin (BTC), per più di $ 202 mln. Plustoken utilizza servizi coinjoin o mixer Bitcoin (BTC) per offuscare la cronologia delle transazioni.
Spesso, le criptovalute che sono state rubate agli investitori creduloni vengono vendute nei mercati OTC, che spesso fanno capo proprio ai principali exchange.
La ricerca OXT ha evidenziato che il processo di vendita attraverso gli scambi è ripreso nel maggio 2020. Sembra che i truffatori sentano che i prezzi di Bitcoin (BTC) ed Ethereum (ETH) si sono ripresi dal giovedì nero e sono interessati a vendere di nuovo.
Le vendite sugli scambi si sono fermate da metà marzo all’inizio di maggio. Da allora i flussi sono ripresi con una media da ~ 300 a 500 BTC / giorno.